SICUREZZA: ATTREZZATURE DI LAVORO

  • Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche

    Con il decreto direttoriale n. 72 del 10 agosto 2018 è stato adottato il diciannovesimo elenco.
    Di cui al punto 3.7 dell’Allegato III del decreto 11 aprile 2011, dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell’articolo 71, comma 11, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni.
    Il suddetto decreto è composto da quattro articoli:
    l’articolo 1 apporta le variazioni alle iscrizioni già in possesso sulla base delle richieste pervenute nei mesi precedenti;
    l’articolo 2 proroga l’iscrizione per i soggetti che hanno regolarmente trasmesso la documentazione richiesta e per i quali la Commissione di cui al D.I. 11.04.2011 non ha potuto tempestivamente concludere la propria;
    l’articolo 3 specifica che con il medesimo decreto si adotta l’elenco aggiornato, in sostituzione di quello adottato con il precedente decreto del 22 maggio 2018;
    l’articolo 4 riporta, come di consueto, gli obblighi cui sono tenuti i soggetti abilitati.
    L’elenco adottato in allegato al decreto del 10 agosto 2018 sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al decreto direttoriale n. 51 del 22 maggio 2018.

    Decreto Ministeriale 10 agosto 2018, n°72


QUALITA’: SISTEMI DI GESTIONE

  • ISO 50001: pubblicata la revisione 2018

    In data 21 agosto 2018 è stata pubblicata la revisione della ISO 50001.
    La ISO 50001: 2018 adotta la Struttura di Alto Livello ISO (High Level Structure – HLS), ormai comune a tutti gli standard internazionali. La maggior parte dei cambiamenti nella ISO 50001: 2018 rispetto alla ISO 50001: 2011 sono indotti dall’HLS, mentre alcuni sono specifici per la gestione dell’energia.
    Poiché segue la stessa struttura High Level Structure (HLS) come altri standard ISO ampiamente applicati, come ISO 9001 e ISO 14001, sarà più facile integrarsi con altri sistemi di gestione.
    Chi già sta applicando la norma ISO 50001: 2011, riconoscerà la maggior parte dei requisiti nella ISO 50001: 2018. Tuttavia, ci sono alcuni cambiamenti che è necessario prendere in considerazione per prepararsi per la transizione e risultare conformi ai requisiti dello standard ISO 50001: 2018.

Ambiente

AMBIENTE: BONIFICHE

  • Bonifiche

    Entrata in vigore della legge 97/2018 (di conversione del Dl 86/2018) che stabilisce le nuove attribuzioni del Ministero dell’Ambiente su economia circolare, danno ambientale e bonifiche.

    Legge 9 agosto 2018, n°97

AMBIENTE: RIFIUTI

  • Rifiuti

    Con il regolamento 2017/997/UE, entrato in vigore nel 2017 e che trova applicazione dal 5 luglio 2018, viene completato l’iter di aggiornamento della normativa europea sulla classificazione dei rifiuti.
    Il regolamento 2017/997/UE, infatti, introduce per la prima volta nella regolamentazione europea i criteri per la valutazione della caratteristica di pericolo HP14 – Ecotossico. Ai sensi dell’allegato III alla direttiva 2008/98/CE, così come modificato dal Regolamento 2017/997/UE, è definito HP14 – Ecotossico un “Rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali”.

    Regolamento (UE) 2017/997

    Vista la complessità della regolamentazione, ISPRA ha predisposto una nota metodologica di supporto agli operatori e agli organismi di controllo, la stessa è finalizzata a fornire indicazioni in merito alla valutazione della caratteristica di pericolo HP14 ‐Ecotossico, nell’ambito della procedura più generale di classificazione dei rifiuti.
    Con il regolamento europeo 2017/997 sono state definite le condizioni per poter assegnare ad un rifiuto la caratteristica di pericolosità HP 14 “ecotossico”.
    Queste disposizioni si applicano a partire dal 5 luglio 2018.
    Questo regolamento dispone che la classificazione HP 14 “ecotossico” dev’essere assegnata ad un rifiuto che soddisfi una o più delle seguenti caratteristiche, definite dalla presenza di sostanze con codice di pericolo:
    – H420 in concentrazione superiore allo 0,1%;
    – H400 se la somma delle concentrazioni è pari o superiore al 25%;
    – H410, H411 o H412 se superano determinate concentrazioni;
    – H410, H411, H412 o H413 se anche in questo caso superano determinate concentrazioni.

    Approccio metodologico per la valutazione della caratteristica HP 14_Ecotosscio

    SISTRI: Aggiornata Guida Gestione Azienda
    Sul sito del SISTRI, è stata pubblicata la Guida Gestione Azienda, aggiornata alla versione del 20 luglio 2018. Come gli altri documenti della stessa tipologia è scaricabile nella sezione Documenti > Manuali e Guide.
    Il 21 settembre 2018 il Ministero dell’Ambiente ha invece aggiornato la manualistica tecnica (“guide rapide” e “casi d’uso”) destinata ai soggetti che utilizzano, a titolo obbligatorio o facoltativo, il sistema di controllo telematico di tracciabilità dei rifiuti “Sistri”.

    ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI
    Circolare (Comitati) 4 settembre 2018, n. 149
    Tempistiche notifica provvedimenti di cancellazione per mancato versamento dei diritti di iscrizione.

    l fine di rendere uniforme il comportamento delle Sezioni regionali e provinciali sull’intero territorio nazionale, considerato quanto stabilito con circolare del 4 maggio 2018, n. 144 in ordine alla notifica dei provvedimenti di cancellazione mediante pubblicazione sul sito web dell’Albo, il Comitato nazionale ha ritenuto utile stabilire una tempistica comune per avviare le procedure di cancellazione ex art. 20, comma 1, lettera f) per tutte le imprese che risultano sprovviste di indirizzi PEC validi e funzionanti o che risultano irreperibili anche a seguito di invio della notifica mediante il servizio postale.
    Le Sezioni regionali osservano la seguente tempistica:
    Nel caso in cui le imprese permangono per più di 12 mesi nelle condizioni di cui all’articolo 24, comma 7, del D.M. 120/2014, le Sezioni regionali e provinciali dell’Albo provvedono entro la data del 20 ottobre a deliberare la cancellazione ai sensi dell’art. 20, comma 1, lettera f) del D.M. 120/2014, con decorrenza 15 novembre e notificano a mezzo PEC all’interessato il relativo provvedimento.
    Nei casi di mancata notifica a causa dell’indirizzo PEC inesistente, non valido o non funzionante, provvedono mediante la pubblicazione sul sito web dell’Albo il 2° novembre

    Tempistiche notifica provvedimenti di cancellazione per mancato versamento dei diritti d’iscrizione

    La Commissione europea ha adottato le conclusioni sulle “migliori tecniche disponibili” per il trattamento dei rifiuti ai sensi della direttiva 2010/75/Ue (e aggiornato il format per le relazioni degli Stati membri sulle emissioni industriali).

    Decisione CEE/CEEA/CECA 10 agosto 2018, n°1147

TUTTE

  • Sicurezza delle informazioni

    Dal 19 settembre 2018 è in vigore l’anello che mancava ancora per dare il via libera definitivo al Regolamento GDPR (in vigore dallo scorso 25 maggio 2018). Tra le principali novità, le annunciate misure di semplificazione per le PMI, i chiarimenti sul Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)” (G.U. n. 205 del 4 settembre 2018).
    Attuativo dell’art. 13 della Legge di delegazione europea 2016-2017 (legge 25 ottobre 2017, n. 163), introduce disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale (il D.lgs. 196 del 2003 denominato Codice Privacy) alle disposizioni del Regolamento UE n. 679 del 2016 (più noto come GDPR, acronimo di General Data Protection Regulation) che disciplina il trattamento dei dati personali relativi alle persone nell’UE, da parte di persone, società o organizzazioni.

    La riforma della privacy entrerà in vigore in maniera graduale e per le imprese è previsto un periodo transitorio di 8 mesi prima dei controlli e delle ispezioni.

    INOLTRE:
    • Il 24 agosto 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni che regolano il funzionamento del dibattito pubblico sugli appalti delle grandi opere strategiche e il nuovo regolamento Ministero dell’Ambiente che definisce il format per i verbali di contestazione in materia di valutazione d’impatto ambientale.
    • Il Ministero della Salute ha aggiornato i criteri per determinare il divieto di balneazione.
    • Dal 15 settembre 2018 è entrata in vigore la nuova versione della norma Iso 14001 sui sistemi di gestione ambientale.
    • Due novità in materia di sicurezza sul lavoro. Lo schema di Dl recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica con una modifica al Dlgs 81/2008 prevede aggravi burocratici per i cantieri, mentre è all’esame delle competenti istituzioni il Dm che declina le regole del T.U. sicurezza sulle strutture di Polizia, Vigili del fuoco e articolazioni del Ministero dell’Interno dedite all’ordine pubblico.
    • La Camera è al lavoro su due disegni di legge. Il primo riscrive la “normale tollerabilità” delle emissioni rumorose, il secondo inasprisce le sanzioni penali per i reati contro i beni culturali e il paesaggio.
    • 1 – EN1090-2:2018 : uscita la nuova edizione 2018 Esecuzione di strutture di acciaio e di allluminio.