Sicurezza

SICUREZZA: SICUREZZA IN GENERE

  • Nuovo elenco dei soggetti abilitati all’ effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature

    Nuovo elenco dei soggetti abilitati all’ effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell’art. 71, comma 11, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni
    Verifiche periodiche attrezzature da lavoro: con il decreto direttoriale del 18 marzo 2016 è stato adottato l’elenco, di cui al punto 3.7 dell’Allegato III del decreto 11 aprile 2011, dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro ai sensi dell’art. 71, comma 11, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni. Tale elenco sostituisce integralmente il precedente allegato al decreto direttoriale del 22 settembre 2015 ed è reperibile sul sito internet del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
    Verifiche Periodiche

SICUREZZA: SICUREZZA IN GENERE

  • Novità in merito alla certificazione sanitaria in ambito lavorativo

    Infortuni, malattie, certificati telematici: con l’entrata in vigore dell’articolo 21 del decreto legislativo 151/2015 – Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183, sono state introdotte numerose novità in merito alla certificazione sanitaria in ambito lavorativo. Di seguito, la circolare esplicativa del ministero della Salute (direzione generale della prevenzione sanitaria) in risposta a obiezioni di tipo organizzativo (e tecnologico) su infortuni, malattie, certificati telematici

    Circolare esplicativa del ministero della Salute

SICUREZZA: DPI DPC

  • Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell UE il Regolamento sui dispositivi di protezione individuali

    Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della UE il Regolamento UE 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale che abroga la Direttiva 89/686/CEE. La forma giuridica, i considerando, il campo di applicazione e gli obblighi degli operatori economici.
    Il Regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione in GUUE, ma si applica a decorrere dal 21 aprile 2018 (è a decorrere da questa data che è abrogata la Direttiva 89/686/CEE) con alcune eccezioni:
    – gli articoli da 20 a 36 e l’articolo 44 si applicano a decorrere dal 21 ottobre 2016;
    – l’articolo 45, paragrafo 1, si applica a decorrere dal 21 marzo 2018.

    Regolamento UE 2016/425


Ambiente

AMBIENTE: RIFIUTI-MUD

  • Si avvicina la scadenza del 30 aprile 2016

    Si avvicina la scadenza del 30 aprile 2016 entro il quale dovrà essere presentato il modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) contenente i dati sui rifiuti prodotti, trasportati, gestiti o commercializzati nel corso del 2015
    Dichiarazione Cartacea Semplificata
    E’ l’unica eccezione all’obbligo di invio telematico del MUD.
    I soggetti che producono nella propria unità locale non più di 7 rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare il MUD su supporto cartaceo con la dichiarazione cartacea semplificata.

AMBIENTE: RIFIUTI-SISTRI

  • Continuano ad essere applicate le sanzioni in caso di omessa iscrizione a SISTRI o di mancato pagamento del contributo annuale

    Il Decreto Legge 30 dicembre 2015 n. 310 (mille proroghe) ha modificato il Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla Legge 30 ottobre 2013, n. 125, stabilendo che fino al 31 dicembre 2016 continueranno ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, nonchè le relative sanzioni.
    Doppio binario, quindi, fino al 31 dicembre 2016.
    Fino a tale data, le sanzioni relative al SISTRI di cui agli articoli 260-bis, commi da 3 a 9, e 260-ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, non si applicheranno. Il termine di applicazione delle sanzioni in caso di violazione alle regole operative sarà il 1° gennaio 2017
    Continuano ad essere applicate le sanzioni in caso di omessa iscrizione a SISTRI o di mancato pagamento del contributo annuale.
    I soggetti obbligati ad aderire al SISTRI devono effettuare il versamento del contributo annuale 2016 entro il 30 aprile 2016 comunicando a SISTRI gli estremi del pagamento esclusivamente tramite accesso all’area “GESTIONE AZIENDA” disponibile sul portale SISTRI in area autenticata.

    Si ricorda inoltre che
    • L’Ispra ha reso noto che dal 15 aprile 2016 è attivo l’applicativo web per inviare le notifiche cui sono tenuti i gestori degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante cui si applica la “Seveso III”.
    • Dal 30 settembre 2016 saranno applicabili i nuovi limiti di concentrazione per i rifiuti contenenti inquinanti organici persistenti (Pop) stabiliti dal regolamento 2016/460/Ue.
    • L’Ente italiano di normazione (Uni) ha comunicato il rilascio della nuova versione della norma Uni En Iso 14004 “Sistemi di gestione ambientale – Linee guida generali per l’implementazione”.
    • Il 19 aprile 2016 è entrato in vigore il Dlgs 50/2016, nuovo Testo unico degli appalti pubblici e concessioni che manda in pensione la vecchia disciplina e spinge sui bandi “green” con benefici per le imprese eco-certificate.
    • Avanza l’iter dello schema di decreto governativo recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, che nei giorni scorsi ha ottenuto il parere favorevole delle Commissioni ambiente di Camera e Senato.
    • Approvati il regolamento e la direttiva europea sui dati personali:
    Nella seduta del 14 aprile 2016 il Parlamento europeo ha finalmente approvato il regolamento sulla protezione dei dati e la direttiva europea sullo scambio di informazioni afferenti a investigazioni e indagini criminali. Il Regolamento, che verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, entrerà pienamente in vigore nel 2018.