Sicurezza

SICUREZZA: SICUREZZA IN GENERALE

  • Interpello n. 5/ 2023 alla Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro - Quesito sulla figura del preposto.

    Nella seduta della Commissione del 23 novembre 2023, la Camera di Commercio di Modena ha avanzato istanza di interpello in merito ai seguenti quesiti:
    • Si chiede se l’obbligo di individuare il preposto sia sempre applicabile
    • Si chiede se piccole realtà aziendali dove il datore di lavoro sia anche il preposto debbano provvedere all’individuazione
    • Si chiede se tale figura possa coincidere con lo stesso datore di lavoro
    • Si chiede se debba essere comunque individuato un preposto qualora una attività lavorativa non abbia un lavoratore che sovraintende l’attività lavorativa di altri lavoratori
    la Commissione ha risposto che la volontà del legislatore sembra voler “rafforzare il ruolo del preposto, quale figura di garanzia e che sussista sempre l’obbligo di una sua individuazione. Dovrebbe ritenersi, pertanto, che la coincidenza della figura del preposto con quella del datore di lavoro vada considerata solo come extrema ratio – a seguito dell’analisi e della valutazione dell’assetto aziendale, in considerazione della modesta complessità organizzativa dell’attività lavorativa – laddove il datore di lavoro sovraintenda direttamente a detta attività, esercitando i relativi poteri gerarchico – funzionali. Inoltre, non potendo un lavoratore essere il preposto di sé stesso, nel caso di un’impresa con un solo lavoratore le funzioni di preposto saranno svolte necessariamente dal datore di lavoro.
    Interpello n°5/2023

AMBIENTE: RIFIUTI

  • Conversione ``Dl proroghe``, differiti termini ambientali

    Più tempo per l’uscita dell’olio di palma dai carburanti rinnovabili, prorogato il regime agevolato per i cementifici autorizzati al recupero energetico dei rifiuti. La riscrittura del calendario di questi termini di interesse per il comparto ambientale è avvenuta con la pubblicazione sulla Gazzetta del 28/11 della Legge 27 novembre 2023, n. 170, di conversione del D.L. 29 settembre 2023, n. 132, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali (c.d. “D.L. proroghe”).
    In particolare il provvedimento:
    – interviene sull’art. 4, comma 5 bis del D.L. 17/2022 estendendo al 31 dicembre 2024 la disposizione secondo la quale – in deroga ai vigenti atti autorizzativi -, con riferimento agli impianti di produzione di cemento autorizzati allo svolgimento delle operazioni R1 con limiti quantitativi orari, giornalieri o riferiti ad altro periodo inferiore all’anno, considera vincolante soltanto il quantitativo massimo annuo di utilizzo limitatamente ai quantitativi effettivamente avviati al recupero energetico;
    – stabilisce che, ai fini del calcolo del raggiungimento degli obiettivi in materia di energie rinnovabili, la quota di biocarburanti e bioliquidi, nonché di combustibili da biomassa, prodotti a partire da olio di palma, fasci di frutti di olio di palma vuoti e acidi grassi derivanti dal trattamento dei frutti di palma da olio (PFAD) non sarà più conteggiata a partire dal terzo mese successivo a quello di approvazione di un sistema volontario a basso rischio di cambiamento indiretto di destinazione d’uso dei terreni e comunque non oltre il 1° gennaio 2025 (inizialmente l’uscita dell’olio di palma dai carburanti rinnovabili era stata prevista dal 2023).
    Legge 27 novembre 2023, n°170

AMBIENTE: RIFIUTI

  • Tracciabilità dei rifiuti: pubblicato il decreto riguardante le modalità di compilazione dei modelli del RENTRI

    Sul sito del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica è stato pubblicato l’atteso Decreto Direttoriale n. 251 del 19 dicembre 2023 che definisce le modalità di compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del D.M. n.59 del 2023 (Decreto RENTRI).
    Nell’Allegato 1 sono definite le istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico rifiuti; mentre nell’Allegato 2 sono riportate le istruzioni per la compilazione del formulario di identificazione del rifiuto.
    Il decreto contribuisce a mettere a punto il nuovo sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti, gestito dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e del sistema delle Camere di Commercio.
    Il RENTRI, oltre ad assicurare una maggiore efficacia delle attività di controllo sui rifiuti, metterà a disposizione delle imprese e del sistema pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia.
    Decreto Ministeriale 19 dicembre 2023, n°251

AmbienteeSicurezza

AMBIENTE E SICUREZZA: AGENTI CHIMICI E SOSTANZE PERICOLOSE

  • Clp, al via applicazione del 18° ATP

    Il 1° dicembre 2023 sono divenute applicabili le disposizioni del 18° ATP al Regolamento CLP.
    In tale data è, infatti, scattato l’obbligo di applicazione del regolamento (UE) n. 2022/692, il quale – modificando l’allegato VI del regolamento (CE) n. 1272/2008 – aggiorna l’elenco delle classificazioni ed etichettature armonizzate di alcune sostanze chimiche, prevedendo l’inserimento di nuove voci e la modifica di alcune esistenti.
    Ricordiamo che l’applicazione del regolamento era stata prevista inizialmente il 23 novembre 2023, data poi fatta “slittare” al 01/12 con una rettifica pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 25 maggio 2022, n. L146. Gli operatori del settore hanno avuto, comunque, la possibilità di applicare – su base volontaria – le nuove regole dal 23 maggio 2022 (data di entrata in vigore del regolamento 692 cit.).
    Da segnalare, tra le nuove sostanze inserite con il 18° ATP (39 in tutto) il bromuro di ammonio (CAS 12124-97-9), il propilbenzene (CAS 103-65-1) che ora è separato dal cumene che compare tra quelle modificate, ed il benzofenone (CAS 119-61-9).
    Tra le sostanze la cui classificazione armonizzata è stata, poi, modificata (17 in totale) da evidenziare il Bisfenolo A (CAS 80-05-7), che prevede la classificazione aggiuntiva come Aquatic Acute 1 H400 (M=1), Aquatic Chronic 1 H410 (M=10), ed il triclorosilano (CAS 10025-78-2), che è stato classificato anche Water-React. 1 H260 e che passa da H332 a H331 e per il quale sono stati definiti i valori di stima della tossicità acuta (STA).