Sicurezza

SICUREZZA:STRESS LAVORO-CORRELATO

  • INAIL PUBBLICA LE FUNZIONALITÀ RELATIVE AL LAVORO DA REMOTO E ALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA

    L’INAIL ha aggiornato la piattaforma online per la valutazione e la gestione del rischio stress lavoro-correlato (Slc).Questo aggiornamento, permette di elaborare i report dei risultati di valutazione del rischio Slc eventualmente integrati con le dimensioni aggiuntive dedicate al lavoro da remoto e all’innovazione tecnologica. Inoltre, per facilitare le aziende, è stata aggiornata anche la relativa guida all’uso della piattaforma, consultabile nella sezione dedicata ai documenti.

SICUREZZA: MICROCLIMA

  • CALDO E LAVORO, LINEE GUIDA DALLA CONFERENZA REGIONI

    Redatte e pubblicate le “Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare”, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Il documento, chiude con indicazioni specifiche per il comparto agricolo, edile e logistico i cui lavoratori, in estate, sono particolarmente esposti al rischio di stress da calore.

    Altri documenti (Naz.) 19 giugno 2025

AMBIENTE: RIFIUTI

  • ALBO GESTORI: LE IMPRESE RIFIUTI URBANI POSSONO TRASPORTARE ANCHE MACERIE CALAMITOSE

    Le imprese abilitate alla gestione rifiuti urbani (Categoria 1 Albo gestori) possono includere nelle proprie autorizzazioni il trasporto delle macerie derivanti da eventi calamitosi (codice EER 20.03.99). Lo ha chiarito l’Albo nazionale gestori ambientali tramite nota del 17/06.
    La precisazione contenuta nel comunicato fa seguito alle novità introdotte dalla Legge Quadro n. 40/2025. Tale normativa, entrata in vigore lo scorso aprile, disciplina la ricostruzione post-emergenza e stabilisce che:
    – rifiuti da eventi calamitosi (esclusi quelli con amianto) e i residui derivanti dalla selezione di materiali pericolosi (RAEE, pile, accumulatori, ecc.) sono classificati come rifiuti urbani non pericolosi (codice EER 20.03.99);
    – nessuna deroga automatica per l’iscrizione all’Albo: il trasporto di tale tipologia di rifiuto resta soggetto alle normali autorizzazioni, salvo specifiche ordinanze emergenziali (art. 191 D.Lgs. 152/2006).

    Gazzetta Ufficiale Anno 166° Numero 76

    RENTRI – ISCRIZIONE SECONDO SCAGLIONE
    A partire dal 15 giugno ed entro il 14 di agosto, sono obbligati ad iscriversi a RENTRI i seguenti soggetti:
    Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e/o non pericolosi come specificato dall’articolo 184 lettere c), d) e g) del D. lgs 152/06* con più di 10 e fino a 50 dipendenti**.
    Dal momento in cui viene perfezionata l’iscrizione, sarà obbligatorio:
    • aprire il registro digitale (nuovo modello) tramite i servizi di supporto gratuiti messi a disposizione da RENTRI o tramite un software gestionale, interoperabile con RENTRI, acquistato autonomamente dall’impresa sul mercato. Il registro cartaceo (nuovo modello), che è stato vidimato dalla Camera di Commercio e di cui ci si è dotati per le registrazioni dal 14/02/2025 fino alla data di iscrizione a RENTRI, non potrà più essere utilizzato;
    • trasmettere a RENTRI, con cadenza mensile, le annotazioni riportate sul Registro digitale di Carico e Scarico entro la fine del mese successivo a quello in cui sono state effettuate. Se nel mese non viene effettuata alcuna annotazione, la trasmissione non deve essere effettuata.

    RENTRI, AGGIORNATA LA PIATTAFORMA
    Il Ministero dell’ambiente comunica che in data 4 giugno 2025 è stato pubblicato un aggiornamento della piattaforma RENTRI con importanti novità, in particolare nell’Area Operatori. Le modifiche più rilevanti riguardano principalmente la gestione delle Unità Locali e degli operatori registrati. In particolare, per quanto concerne le procedure di variazione e cancellazione, è stata introdotta la possibilità di continuare a consultare registrazioni, dati e copie dei documenti anche dopo la cancellazione di un’Unità Locale. La stessa funzionalità è stata estesa alla cancellazione completa di un operatore e di tutte le UL ad esso associate, con la nuova possibilità di esportare i dati dai registri cronologici di carico e scarico anche dopo l’operazione di cancellazione.

    RENTRI – NUOVA VERSIONE 1.1.0 DELL’APP “RENTRI FIR DIGITALE” PER SISTEMI OPERATIVI IOS E ANDROID
    Il 9 giugno 2025, è stata rilasciata la nuova versione 1.1.0 dell’APP RENTRI (ambiente DEMO) per sistemi operativi iOS e Android. L’APP RENTRI è uno strumento operativo per la gestione digitale degli adempimenti previsti, come l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico.
    L’app consente inoltre la compilazione in mobilità di specifiche sezioni del FIR, tra cui:
    – Quantità del rifiuto;
    – Nome del conducente;
    – Targa del mezzo di trasporto.
    Il link per poter scaricare l’APP RENTRI è il seguente: https://apps.apple.com/it/app/rentri-fir-digitale/id6739335934

    MUD 2025, SCADENZA POSTICIPATA AL 30 GIUGNO
    Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con nota del 13 giugno, ha disposto la posticipazione al 30 giugno 2025 del termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD). La scadenza originaria del 28 giugno (sabato) è così spostata al primo giorno lavorativo utile.
    (https://www.mase.gov.it/portale/-/mud-modello-unico-di-dichiarazione-ambientale-per-l-anno-2025.?p_l_back_url=/portale/bandi-e-avvisi)

AMBIENTE: CONAI

  • TAGLIATO IL CONTRIBUTO PER IL PET: -21% FINO A FINE 2025

    A partire da luglio 2025, il Contributo Ambientale CONAI per gli imballaggi in PET trasparente (bottiglie, barattoli, flaconi e vasetti in polietilene tereftalato) subirà una riduzione del 21%, passando da 228 €/tonnellata a 180 €/tonnellata.
    https://www.conai.org/notizie/conai-riduzione-del-contributo-ambientale-per-bottiglie-barattoli-flaconi-e-vasetti-in-pet-da-luglio-a-dicembre-2025/

AMBIENTE: EMISSIONI – RIFIUTI – SOSTANZE PERICOLOSE

  • ISPRA RIMANDA LE SCADENZE PER LA FASE 2 E 3 DELLA DICHIARAZIONE PRTR

    ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha deciso di rinviare nuovamente lo svolgimento delle due fasi a una data ancora da definire Le due fasi relative all’uso dell’applicativo non rappresentano un obbligo aggiuntivo di comunicazione dei dati 2024 e quindi non sono previste sanzioni per mancato adempimento da parte delle imprese.

    INOLTRE:
    – Dal 1° luglio 2025, in base alla nuova legge 82/2025, scatta la “Responsabilità 231” per gli enti e le imprese che commettono delitti contro gli animali.

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AMBIENTE E SICUREZZA: AGENTI CHIMICI E SOSTANZE PERICOLOSE

  • Trasporto merci pericolose, novità sulla formazione ADR

    Il produttore che immette materiale End of Waste (EoW) sul mercato deve fornire tutte le informazioni che permettano a chi rilascerà l’atto autorizzativo di valutare se lo stesso debba rispettare specifiche limitazioni e prescrizioni di conformità al REACH. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rispondendo all’interpello n. 95594 del 20 maggio, prevede che tale onere rientri nell’ambito dell’iter istruttorio per l’autorizzazione EoW “caso per caso”, a i sensi comma 3 dell’articolo 184-ter del D.Lgs. 152/2006, cioè riguardante rifiuti per cui non sono stati definiti criteri specifici per la cessazione della qualifica di rifiuto a livello comunitario o nazionale.

    REACH, AGGIORNATE DIRETTIVE SU CONTROLLI DOGANALI
    Previsti controlli rafforzati su sostanze, miscele e articoli regolamentati dal REACH (circolare n. 12/2025)

    Circolare Ministeriale 12 giugno 2025, n.12

    PUBBLICATO IL XXIII ATP AL REGOLAMENTO CLP
    È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea del 20 giugno, il XXIII ATP al regolamento CLP.
    Delle 24 nuove classificazioni ed etichettature proposte ne sono state introdotte 22, mentre son state mantenute le modifiche alle 10 precedentemente identificate. Il regolamento delegato entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, ma si applica a decorrere dal 1 febbraio 2027. Tuttavia i fornitori possono classificare, etichettare e imballare le sostanze e le miscele conformemente al regolamento (CE) n. 1272/2008, come modificato dal regolamento, a decorrere dalla data sua di entrata in vigore.

AMBIENTE E ENERGIA: ENERGIA

  • REGOLE PIÙ RIGIDE PER I VENDITORI DI GAS NATURALE

    Con un nuovo decreto del 19 giugno scorso, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha ridefinito le regole per le imprese che vogliono operare nella vendita di gas naturale in Italia. Il D.M. n. 2025/85 proposto dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e rientrante come sotto-milestone della Missione 1, Componente 2 del PNRR, disciplina l’elenco dei venditori di gas naturale destinato ai clienti finali. Il decreto prevede anche regole dettagliate per i controlli, le modalità di aggiornamento e la cancellazione in caso di irregolarità. Le aziende già operative avranno un periodo transitorio per adeguarsi e ottenere un’iscrizione provvisoria. Tra le novità più importanti, infine, troviamo un procedimento speciale di esclusione automatica in caso di gravi violazioni segnalate da ARERA, AGCM, Garante della Privacy o Agenzia delle Dogane.

    Decreto Ministeriale 19 maggio, n.85

SICUREZZA ALIMENTARE: ALIMENTARE

  • ALIMENTARE

    SALMONELLOSI NEGLI AVICOLI, PIANO DI CONTROLLO 2025-2027

    Il Ministero della Salute ha diffuso il Piano nazionale di controllo delle salmonellosi negli avicoli 2025-2027, strumento operativo che aggiorna e potenzia le strategie di prevenzione e monitoraggio negli allevamenti avicoli italiani.

    Altri documenti (Naz.) 19 maggio 2025

    VINI DEALCOLATI, IL MASAF SEMPLIFICA LA PRODUZIONE
    Il decreto ministeriale n. 213946, integra e modifica le modalità di produzione, detenzione dei prodotti vitivinicoli sottoponibili a un trattamento di dealcolazione.

    Modifica del decreto del Ministero dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste 

    PSA, POTENZIATE VIGILANZA E BIOSICUREZZA
    Stretta su controlli e biosicurezza negli allevamenti suinicoli. In vista del periodo estivo (giugno-ottobre), individuato come fase ad alto rischio epidemico, il Ministero della Salute ha emanato un provvedimento urgente per contrastare la diffusione della Peste Suina Africana (PSA) in Italia.

    Nota Ministeriale 23 maggio 2025, n.52401

    PANE, ITALIA NOTIFICA ALLA UE LE NUOVE REGOLE
    L’Italia introduce nuove regole per la produzione e vendita del pane, con particolare attenzione alla chiarezza dell’etichettatura. Tra le novità principali:
    – etichettatura chiara sull’origine: se le fasi di produzione (impasto, lievitazione, semicottura o cottura) avvengono in altri Paesi UE o extra-UE, dovrà essere esplicitamente indicato in etichetta;
    – focus sul pane precotto: sarà obbligatorio specificare se il pane è stato parzialmente cotto altrove prima della vendita, evitando così possibili ambiguità per i consumatori;
    – rafforzamento del mutuo riconoscimento: l’articolo 14 disciplina la libera circolazione del pane nell’UE, assicurando che le norme italiane non ostacolino la commercializzazione di prodotti legittimamente fabbricati in altri Stati membri.

    La normativa stabilisce, inoltre criteri più rigorosi per definire il “pane fresco”, riservando questa denominazione solo al prodotto ottenuto da un processo continuo, senza interruzioni per congelamento o surgelazione, e venduto entro 72 ore dalla lavorazione. Verranno, poi, vietate espressioni come “pane di giornata”, “appena sfornato” o “pane caldo” se non corrispondono alla realtà.

    Senato della Repubblica n.413 Disegno di Legge