Sicurezza

SICUREZZA: SICUREZZA IN GENERE – TRASPORTO

  • SICUREZZA IN GENERE - TRASPORTO

    Approvate le linee guida in materia di sicurezza ferroviaria
    Arrivano le nuove linee guida in materia di sicurezza ferroviaria. Le nuove disposizioni abrogano il Dm 28 ottobre 2005 al fine di assicurare l’omogeneità della normativa nazionale con quella dell’Unione europea in materia di sicurezza nelle gallerie ferroviarie.
    Il decreto ministeriale 4 aprile 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 marzo 2025, definisce i requisiti tecnici e operativi per infrastrutture e veicoli ferroviari e le procedure per la gestione delle emergenze e la valutazione dei rischi. L’obiettivo è di offrire misure di sicurezza finalizzate a prevenire incidenti, mitigarne gli effetti, favorire l’autosoccorso/esodo e consentire interventi rapidi ed efficaci dei soccorsi pubblici.

    Decreto Ministeriale 4 Aprile 2025

SICUREZZA: SICUREZZA IN GENERE

SICUREZZA: SICUREZZA IN GENERE – FORMAZIONE

  • SICUREZZA IN GENERE - FORMAIZONE

    Approvato l’Accordo Stato-Regioni sulla formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Nella seduta ordinaria del 17 aprile 2025 la Conferenza, presieduta dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ha infatti definito durata e contenuti minimi dei corsi obbligatori previsti dal D.Lgs. 81/2008.

    Nuovo Accordo Stato Regioni

AMBIENTE: ARIA/EMISSIONI

  • ARIA/EMISSIONI

    L’ISPRA ha fornito le nuove indicazioni per la presentazione della dichiarazione PRTR 2025 (Pollutant Release and Transfer Register) relativa ai dati 2024. I gestori degli stabilimenti soggetti all’obbligo di comunicazione delle emissioni inquinanti ai sensi dell’art. 4 del DPR 157/2011 (di attuazione del Regolamento CE 166/2006) dovranno trasmettere le informazioni richieste tramite modulo in formato excel seguendo un processo articolato in tre fasi.

    Come si legge, infatti, nella nota diffusa dall’Istituto nei giorni scorsi ( https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/aria-1/emissioni-in-atmosfera/dichiarazione-prtr-2025-dati-2024), i gestori degli stabilimenti che emettono sostanze in atmosfera sono obbligati al rispetto delle seguenti tempistiche:

    Fase 1: entro il 30 aprile 2025 invio tramite PEC del modulo excel (un file per stabilimento) firmato digitalmente (con certificato qualificato e rinominato seguendo lo schema “PRTR2025_[RagioneSociale]_[Provincia]”), e convertito in un file con estensione p7m.

    Fase 2: entro il 15 maggio 2025 registrazione come utenti dell’applicativo PRTR (seguiranno indicazioni specifiche);

    – Fase 3: entro il 30 giugno 2025 inserimento dati 2024 nell’applicativo (seguiranno indicazioni specifiche).

AMBIENTE: RIFIUTI

  • RIFIUTI

    Dal Ministero dell’Ambiente sono arrivate indicazioni per il versamento, entro il 30/4/2025, del contributo annuale Rentri da parte dei soggetti che si sono iscritti al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti nel 2024.

    https://www.rentri.gov.it/news/contributo-annuo-2025-soggetti-iscritti-nell-anno-2024

     

    Albo gestori ambientali, aggiornati quiz Responsabili tecnici

    Modifiche al questionario d’esame per l’abilitazione di una figura chiave nel controllo e nella supervisione delle attività di gestione dei rifiuti e di bonifica ambientale. In linea con le ultime modifiche normative, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha aggiornato la banca dati dei quiz necessari per la verifica dell’idoneità dei professionisti che intendono ricoprire il ruolo di Responsabile tecnico (RT). In particolare, con la circolare 15 aprile 2025, n. 1 sono stati eliminati diversi quesiti e l’Albo comunica inoltre che ha già pubblicato sul proprio sito istituzionale la versione aggiornata dei quiz, disponibile per la consultazione.

    Albo

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AMBIENTE E SICUREZZA: F-GAS – ANTINCENDIO – ELETTRICO

  • F-GAS - ANTINCENIO - ELETTRICO

    F-Gas: nuove regole UE su certificazioni operatori antincendio, elettrico e recupero solventi

    L’UE aggiorna le norme sulle certificazioni per gli operatori che svolgono attività su apparecchiature contenenti gas fluorurati a effetto serra (F-Gas). Sulla Gazzetta del 31 marzo sono stati, infatti, pubblicati tre regolamenti di esecuzione del regolamento (UE) 2024/573, il provvedimento che – nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di almeno il 55% entro il 2030 e della neutralità climatica entro il 2050 – ha ridisegnato la disciplina di riferimento in materia.

    Si tratta del:
    -regolamento (UE) 2025/623 che, abrogando il regolamento (CE) n. 306/2008, stabilisce i requisiti minimi per le certificazioni delle persone fisiche addette al recupero di solventi a base di F-gas dalle apparecchiature;
    -regolamento (UE) 2025/625 che introduce nuove norme per la certificazione degli operatori di apparecchiature fisse di protezione antincendio e abroga il regolamento (CE) n. 304/2008;
    -regolamento (UE) 2025/627, sulla disciplina dei requisiti minimi per per attività di installazione, manutenzione, assistenza, riparazione e smantellamento di commutatori elettrici fissi (viene abrogato il precedente regolamento 2015/2066).

    I tre regolamenti, direttamente applicabili in tutti gli Stati membri, sono entrati in vigore il 20 aprile 2025.

    Regolamento di esecuzione (UE) 28 marzo n.623

    Regolamento di esecuzione (UE) 28 marzo n.625

    Regolamento di esecuzione (UE) 28 marzo n.627

AMBIENTE E SICUREZZA: SOSTANZE PERICOLOSE

SICUREZZA ALIMENTARE: ALIMENTARE

  • ALIMENTARE

    Aggiornato l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, con l’aggiunta di 77 nuove specialità mediante il decreto ministeriale 11 marzo 2025, n. 110765

    Decreto Ministeriale 11 marzo 2025 n.110765

SICUREZZA ALIMENTARE: ALIMENTARE

  • ALIMENTARE

    MOCA, chiarimenti sulla comunicazione impianti

    Gli operatori economici dei materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (MOCA) devono, comunicare all’autorità sanitaria territorialmente competente gli stabilimenti che eseguono le attività di cui al regolamento (CE) 2023/2006, ad eccezione degli stabilimenti in cui si svolge esclusivamente l’attività di distribuzione al consumatore finale. Con la nota 28 febbraio 2025, n. 8267 il Dicastero ha precisato che sono esentati da tale obbligo le aziende alimentari che utilizzano imballaggi per il confezionamento di alimenti e bevande solo all’interno del proprio processo di produzione.

    Nota Ministeriale 28 febbraio 2025 n.8267

    Peste suina africana, prorogate le misure di sicurezza

    Prorogate fino al 30 aprile 2025 le misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana (PSA). Il Ministero della Salute, con l’ordinanza n. 6/2025 del 31 marzo 2025, ha ritenuto necessario rimodulare la strategia di contrasto alla diffusione della PSA sul territorio nazionale, in linea con le indicazioni della Commissione europea.

    Ordinanza Ministeriale 31 marzo 2025 n.6

    Additivi alimentari, al via il Piano controlli 2025-2027

    Il Ministero della Salute ha pubblicato il Piano nazionale 2025-2027 per il controllo ufficiale degli additivi e aromi alimentari. Il provvedimento, diffuso il 17 aprile sul portale istituzionale governativo, sostituisce il precedente Piano che ha coperto il periodo 2020-2024.

    Piano nazionale controllo ufficiale AA e AR 2025-2027

martelletto euro

AREA ANTICORRUZIONE: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

  • ARGOMETO: PARITA' DI GENERE

    Il Ministero del lavoro ha adottato, con Decreto direttoriale n. 115, del 17 marzo 2025, le “Linee guida per la programmazione e progettazione delle attività di formazione propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere” con l’obiettivo di stimolare la condivisione e la convergenza su alcuni elementi di contenuto e di contesto utili al processo di programmazione degli interventi.

    Linee Guida

AREA ETICA: PARITA’ DI GENERE

  • ARGOMENTO: PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

    Aggiornata la ISO 37001:2025, che include disposizioni migliorate sulla cultura della conformità, sugli impatti dei cambiamenti climatici, sulla gestione dei conflitti di interesse e ulteriori chiarimenti sulla funzione anticorruzione, garantendo l’allineamento con le più recenti pratiche internazionali e altri standard sui sistemi di gestione.

    Le novità principali, riguardano i seguenti punti norma:

    • 4.1: Il climate change è ora considerato un fattore rilevante nella gestione del rischio di corruzione.
    • 5.1.3: Introduzione dell’obbligo di sviluppare e diffondere una cultura anticorruzione a tutti i livelli aziendali.
    • 6.3: Pianificazione dei cambiamenti, in linea con le normative HLS (High Level Structure).
    • 7.3: Nuova struttura per la consapevolezza, suddivisa in formazione per il personale, soci in affari e programmi specifici di sensibilizzazione.
    • 9.3: Scomparso il riesame dell’Organo Direttivo, ora si parla esclusivamente di riesame della Direzione.